Descrizione di ChantalMarie

Dice di sé:




“Gli uragani fanno un sacco di rumore; fanno un sacco di danni; inoltre l`uomo non ha ancora trovato il modo di controllarli. Non c`è da meravigliarsi che diano loro nomi di donne.”






Come descriverla? una scossa negli zebedei, una maledizione, una zecca dove non batte il sole, un elefante in una bottega di cristalli, un atea nel tempio, dissacrante, maleducata, prepotente, invadente senza senso della misura e della creanza, non conosce la discrezione.

Selvaggia, irta, imprevedibile e avvolgente come la natura stessa.

Estremamente curiosa. Capace di ordire graziosi disastri. Non si ferma davanti a niente.Logorroica. Petulante. Sfrontata. Sadica. Gelosa e possessiva.

Aspetto fisico:

Altezza: 1,65 Gli occhi sono grandi, dal taglio allungato, dove l'ambra e lo smeraldo si mescolano custoditi sotto a ciglia flessuose Pelle color latte. Una spolverata di lentiggini macchia ogni parte del viso e del corpo Un corpo dotato di forme femminili che lo rendono intrigante alla vista Una distesa di capelli leggermente ondulati, rossi, che ricordano tizzoni ardenti, talmente lunghi da baciarle le anche Il vestiario è pratico, comodo e vagamente mascolino ma con stile

~Segni//: Un becchino Necrocoso, un tempo pieno di capelli, le ha inciso con un pugnale arroventato il nome Dargor sulla scapola.

Affetti:


+•Dargor•+ ( Il becchino del mio cuore)


Un demone, un sadico, un delinquente, torturatore e persuasivo come pochi. Ma ha anche dei difetti, eh.













Attila & Tebaldo










Il mio maritomanista nel giorno dell'equinozio di settembre del 1682

"Cosa posso prometterti, Chantal, che non ti abbia già dato o promesso? Ti ho promesso che proteggerò il cane, il gatto e Attila, come proteggo te. Prometto di non farti mai annoiare, lo prometto davanti alla Nera Madre, se mai dovessi sbadigliare per colpa, mia, giuro, mi sventrerò di fronte a te. Prometto di non essere borioso, prometto di non farti la morale, prometto che nella nostra vita insieme nessun giorno sarà mai uguale all'altro.Ti prometto che diventerò nervoso ogni volta che sarai lontana da me. Sai che divento impaziente quando non ci sei."





Mia sorella: Rosselle, il sangue non mente.





Accipicchia

Capacitá:


Tutte





Estrosa ed eccentrica, dotata di grande fantasia, vanità e di spiccato ingegno ed intuito. Soggetta ad un`irrequietezza mentale che ne stimola costantemente la curiosità e che la rende incline alla divagazione e alla distrazione: catturarne l`attenzione è infatti semplice, ma conservarla nel tempo è piuttosto difficile. Si considera uno spirito libero e indipendente, spensierata e leggera, ha spesso un comportamento avventato e irresponsabile e la tendenza a non prendersi sul serio.
Incapace di soccombere al peso delle emozioni che vive con distacco in quanto considera l`indulgere in esse come una debolezza.